I pazienti napoletani costretti all’emodialisi potranno contare su un nuovo amico: Pongo, un labrador di 8 anni, che terrà loro compagnia durante i trattamenti. Per la prima volta in Italia, infatti, grazie al dipartimento di veterinaria dell’Università Federico II di Napoli la pet therapy viene applicata anche in questo ambito. Si tratta dei primi periodi di una sperimentazione, eppure sono già stati riscontrati i primi risvolti positivi della presenza di Pongo tra le corsie del centro di emodialisi Kidney, non solo nella sfera umorale, ma anche nei parametri medici. Di solito, infatti, la pressione arteriosa di chi si trovi a compiere questa terapia è soggetta ad abbassamenti repentini, mentre è stato osservato che nelle persone che sono entrate a contatto con questo affettuoso esemplare canino rimane a livelli stabili. Pongo è impiegato in servizi di pet therapy da diverso tempo e si è integrato benissimo, sia con il personale che con i pazienti, in poco tempo.